Menu

Ella Maillart

Ella Maillart, che figura fra le grandi viaggiatrici del ventesimo secolo, ha consacrato la sua vita alla scoperta dei mondi asiatici e alla loro presentazione ai lettori occidentali. Spronata fin dalla giovinezza dalla sensazione che «niente l'attirasse in Occidente», l'autrice si è dedicata all'esplorazione delle culture ancestrali che nel periodo fra le due guerre erano in una fase di cambiamento a causa degli sconvolgimenti internazionali. «Senza desiderio di tornare» e sperando che «il viaggio potesse prolungarsi per tutta la vita», la scrittrice privilegerà sempre nel suo viaggiare la lentezza e il dialogo interculturale, che le permetteranno talvolta di vivere il miracolo dei «momenti di simpatia reciproca» con gli abitanti dei paesi attraversati. I suoi racconti hanno contribuito all'inaugurazione di una tradizione moderna di scrittura femminile di viaggio, come testimonia Oasis interdites. Prima della morte, sopraggiunta il 27 marzo 1997, all'età di novantaquattro anni, Ella Maillart ha avuto la gioia di vedere la propria opera ripubblicata e riscoperta da una nuova generazione di lettori.

  • Estratto video Plans-Fixes Ella Maillart

    Il giorno del solstizio d'estate del 1984, davanti al suo chalet di Chandolin (villaggio vallese situato a 2000 m d'altitudine), Ella Maillart rievoca, in compagnia di Bertil Galland, il Turkestan russo e cinese dei suoi viaggi (immagine: Jean Mayerat; suoni: Nag Ansorge), nell'ambito della collezione Plans-Fixes .