Olivier Salazar-Ferrer
Nato nel 1962, Olivier Salazar-Ferrer è scrittore, saggista e poeta, autore di racconti, romanzi, adattamenti teatrali e professore associato di letteratura francese dal 2007 all’Università di Glasgow nel Regno Unito.
Dal 2012 al 2015 ha esercitato le funzioni di direttore del dipartimento di francese e di letteratura francese. Di formazione insieme filosofica e letteraria, le sue pubblicazioni riguardano il XIX° e il XX° secolo, le letterature d’avanguardia, l’estetica, la letteratura femminile (Yourcenar, Cixous, Duras, Colette), la letteratura esistenziale (Fondane, Bespaloff, Chestov, Camus, Grenier, Jankélévitch, Michel Henry), la letteratura di viaggio (Le Clézio, Bouvier, Lacarrière, Gide, Segalen), le intersezioni tra arti visive, poesia, letteratura e filosofia. Olivier Salazar-Ferrer è riconosciuto a livello internazionale come interprete dell’opera di Benjamin Fondane e dell’avanguardia rumena degli anni trenta, ma è altresì specialista della letteratura di viaggio (Nicolas Bouvier, J. M. G. Le Clézio, Victor Segalen). Ha recentemente diretto, con Martin Bronwen, un numero dei Cahiers Le Clézio : « Le Clézio et la philosophie » (2015).
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Olivier Salazar-Ferrer, nell’ottobre 2015, davanti al loch Lomond (Scozia).
