Blaise Cendrars
Blaise Cendrars (1887 – 1961) è l'emblema della letteratura di viaggio moderna: giramondo nostalgico di quelle due rive che sono l'«io» e «l'altro», per lui scrittura e vita sono inscindibili. La sua opera, ricca, irregolare e variegata quanto è riuscita a esserlo la sua vita, si declina in poesie, racconti, romanzi, reportages e scritti autobiografici. Essa abbatte le frontiere fra i paesi così come quelle fra i generi letterari; porta ferite segrete, segni dei viaggi dell'autore e impronte delle sue letture. Usa una lingua piacevole e fatta di mescolanze, che attinge sia dal patrimonio letterario che dal cinema, dalla poésie nouvelle, dai mestieri più disparati e dalle varie arti. Il nome dell'autore, creato dalle braci e dalla cenere, ha la Fenice sul suo blasone. Cendrars, in un eterno movimento, conduce il suo lettore dal mondo intero al cuore del mondo, alla ricerca della propria identità.